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Ecce Homo.

By 9 Gennaio 2019 Luglio 8th, 2019 No Comments

Magnum miraculum est homo (grande miracolo è l’uomo)… 

Cinquecento anni dalla scomparsa di Leonardo da Vinci (2 maggio 1519) e il famoso genio italiano continua a stupire.
Ricorrenza che abbiamo ricordato il 5 dicembre con il nostro Lead Talk – HumanWare– di fine d’anno, in quella che si può definire un’anteprima mondiale, con ospiti importanti e la “prima” della performance teatrale da noi prodotta con Onda Teatro, Leonardo e l’età della meraviglia.

Abbiamo deciso di dedicare il 2019 all’Uomo Vitruviano, il famoso disegno di Leonardo, che assume particolare rilevanza rispetto a tre dimensioni e/o tre valori per essere leader e fare azienda: equilibrioproporzionesaggezza.

L’Uomo Vitruviano è un disegno a penna e inchiostro su carta (34x24cm) di Leonardo da Vinci, conservato nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Celeberrima rappresentazione delle proporzioni ideali del corpo umano, dimostra come esso possa essere armoniosamente inscritto nelle due figure “perfette” del cerchio, che rappresenta il Cielo, la perfezione divina, e del quadrato, che simboleggia la Terra.
(Wikipedia)

Equilibrio
(…) La capacità di “bilanciare” gli opposti produce una condizione di equilibrio.
Così in ambito organizzativo, si dovrebbe bilanciare l’innovazione e la ricerca di efficienza e non prediligere una a discapito dell’altra. E’ possibile creare una crescita sostenibile sviluppando prodotti e servizi nuovi con processi efficienti.

Le situazioni che si vivono in un’azienda o anche nella vita personale, causano un movimento che provoca una modifica dell’equilibrio del sistema o della relazione, che si dovrebbe poi cercare di ricreare a un livello diverso e, possibilmente, più evoluto.

(…) Essere equilibrati a volte significa capire che bisogna abbandonare una condizione di equilibrio per cercarne una nuova e che uscire dalla propria “zona di comfort” richiede, paradossalmente, di lasciare un equilibrio per costruirne uno nuovo, bilanciando coraggio e prudenza ma sempre con lo spirito e la voglia di andare avanti.
E così come un corpo con uno stile di vita equilibrato è un corpo sano, così anche un’organizzazione per essere sana ha bisogno di uno stile di leadership equilibrato.
(La competenza mancante… Il mestiere di capo 6, post del 15/10/2017)

Proporzione
Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro legate funzionalmente o comunque in stretta relazione.
In particolare., convenienza di misura e di forma delle parti fra loro o rispetto al tutto, armonica distribuzione delle parti.
(Treccani)

Possono un’attività o addirittura un’azienda essere ben proporzionate? 
Non è forse la proporzione un diverso modo di intendere l’equilibrio?
Equilibrio e proporzione non contribuiscono a creare valori estetici e funzionali?

E infine la saggezza.

Saggezza
Gli antichi greci usavano la parola phronesis intendendo quella sapienza tipicamente umana consistente nel deliberare intorno a ciò che è bene e male per l’uomo.
L’uomo che sa deliberare bene in senso assoluto è quello che, seguendo il ragionamento, sa indirizzarsi a quello dei beni realizzabili nell’azione che è il migliore per l’uomo (Aristotele).

Se dovessi augurare qualcosa a qualcuno per il nuovo anno, a parte gli ovvi e necessari “salute” e “benessere economico”, augurerei proprio equilibrio, proporzione e saggezza.

Tre dimensioni che troviamo in prodotti e organizzazioni ben progettate.
Tre dimensioni che dovrebbero ispirare il bilanciamento (equilibrio/proporzione) tra vita professionale e vita privata.
Tre dimensioni che potrebbero essere competenze e obiettivi da perseguire nel nuovo anno.
Tre dimensioni che dovrebbero applicarsi alle relazioni, alle esternazioni, alle presentazioni, ai meeting e così via…
Dimensioni/valori troppe volte stravolti sia dal punto di vista ambientale che economico-sociale.

E nella ricerca di equilibrio e proporzione c’è un’infinita saggezza che dobbiamo recuperare senza ulteriori indugi.

Equilibrio, proporzione e saggezza che vediamo ben rappresentate dal famoso disegno leonardesco: l’UomoVitruviano. Un disegno molto famoso, copiato da molti alti artisti, ma l’unico originale è quello di Leonardo.

E l’originalità è una merce rara di questi tempi…
A distanza di cinquecento anni, il maestro fiorentino, continua a far parlare di sè e senza “social” o sofisticate operazioni di marketing, ma solo con il suo ingegno e i prodotti della sua mente.
Leonardo designer, artista, inventore, scienziato.

Leonardo
La sua eredità più preziosa non sono infatti né i 21 dipinti né i circa 100.000 fra disegni e schizzi che ci ha lasciato. La cosa più importante è che Leonardo ha scoperto un modo nuovo di pensare, che più che mai può essere per noi una fonte di ispirazione.
Nel suo modo di affrontare la realtà, Leonardo trovò la risposta ai problemi di un’epoca in cui d’improvviso antiche certezze avevano perduto ogni valore e in cui le persone si trovavano a dover affrontare problemi mai immaginati prima, proprio come accade a noi oggi. Leonardo fu molto di più di un artista straordinario: egli investigò il mondo e lo inventò di nuovo.
(Stefan Klein – L’eredità di Leonardo)

Un modo nuovo di pensare, osservare il mondo e inventarlo di nuovo con equilibrio, proporzione, saggezza, mettendo l’uomo al centro, sia esso il collaboratore, il manager o l’imprenditore.
Per queste ragioni vogliamo proseguire nel 2019 con Leonardo e l’Uomo Vitruviano intraprendendo il percorso di scoperta ed esplorazione insieme ad amici e clienti.

Per un nuovo Rinascimento e un nuovo Umanesimo.
Perché nell’era digitale, la differenza la faranno la creatività, l’immaginazione e l’intelligenza.
(…) Come l’ossigeno e l’idrogeno ogni volta che s’incontrano formano acqua, altrettanto inevitabilmente l’immaginazione e il senso morale puntualmente concepiscono la speranza.
Per citare la memorabile affermazione di Enrst Bloch, prima ancora di essere homo sapiens, creatura che pensa, l’uomo è una creatura che spera.

(…)Noi avvertiamo, intuiamo, sospettiamo ciò che occorre fare. Ma non possiamo conoscere i contorni e la forma che assumerà. E, tuttavia, possiamo esser certi che la forma non ci apparirà familiare. Essa sarà diversa da tutto ciò che è per noi consueto.
(Zygmut Bauman – La vita liquida)

Ci sono tante ragioni per pensare, per fare e per sperare… E allora tanti auguri a voi, ai vostri cari, alle vostre persone. 
Che il nuovo Anno porti a tutti forza, impegno, pensiero, determinazione, azione, passione, speranza e originalità…ripartendo dall’UOMO!

Massimo e il team Heiko Xplore.
Design a better world!
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